"C'era una volta..." - Le fiabe dei fratelli Grimm interpretate dagli illustratori del
Ülle Toode e Viive Noor
Dal 6 al 17 novembre 2015, presso Casa Cava, Via S. Pietro Barisano 47, Matera
É stata la Casa Cava a Matera ad ospitare la mostra itinerante “C’era una volta…”: 59 quadri realizzati da 20 illustratori estoni, ispirati dalle fiabe dei fratelli Grimm.
I lavori degli illustratori - più spesso, illustratrici - estoni girano il mondo, anche grazie all’iniziativa di curatrice Viive Noor, una delle più note tra loro, che da decenni organizza mostre in tutto il mondo.
L’idea di realizzare la mostra “C’era una volta…” è nata l’anno scorso dall'iniziativa della stessa Viive Noor e della presidente dell’Associazione Italia Estonia, Ülle Toode, stimolata dal fatto che tante famose favole dei fratelli Grimm hanno le loro radici in Italia, con le storie scritte da Giambattista Basile (1566 - 1632) in Basilicata.
Le ultime ricerche di Raffaello Glinni, avvocato e ricercatore per passione delle radici dei lucani, confermano infatti che Basile ha scritto alcune favole tratte dai racconti popolari in Basilicata, come per esempio “La Bella addormentata nel bosco”.
Tra i 20 illustratori che espongono per il nuovo progetto ci sono artisti che hanno appena iniziato la loro carriera e altri che negli anni hanno lasciato un importante segno nella storia dell’arte Estone e del Nord Europa a livello internazionale. Ci sono i lavori destinati ai bambini, e quelli pensati per gli adulti.
Arnaldo Colasanti, curatore italiano del progetto, spiega: ”Quello che vedremo in questa mostra importantissimo di illustrazioni in qualche modo é una forma d’’arte molto europea, ma con un elemento che non é stato mai visto altrove. Non rientra nella grafica tedesca, nè in quello che vediamo nei nostri giornali.
La favola é uno dei grandi temi che mettono in rapporto la fantasia con l’inconscio. Questa mostra in qualche modo ci fa tornare all’infanzia, perché conosciamo tutti le favole dei fratelli Grimm, ma questa mostra si fa anche capire, perché siamo diventati grandi.”
L’iniziativa, sostenuta dal Comune di Matera e da APT Basilicata, è stata voluta dal Centro per la Letteratura Estone per Bambini a Tallinn, dall’Associazione Italia Estonia e dall'Associazione Frascati Poesia, con la partecipazione dell’Ambasciata d’Estonia a Roma e il patrocinio del Ministero della Cultura della Repubblica d'Estonia.
L’evento si inserisce nella importante collaborazione nata nel 2013 tra “Tallinn Capitale della Cultura Europea 2011” e “Matera 2019”, fortemente voluta dall’Ambasciata dell’Estonia a Roma. La capitale estone, Tallinn, ha sempre caldeggiato la nomina di Matera a Capitale della Cultura 2019. Sempre in questo contesto torna a Matera il prof. Linnar Priimägi, ideatore di progetto “Rete delle Cittá di Cultura”. L'iniziativa ha avuto molto successo perché mette in rete di collaborazione le capitali della cultura, le città candidate e i centri minori intorno alle capitali di cultura - idea che potrebbe essere interessante anche per Matera.